Calano gli incidenti, aumentano i decessi coi motorini

TERAMO – Sono accompagnati da ottimismo le statistiche Aci sugli incidenti stradali in provincia di Teramo. Nel 2013 sono stati 879 con un calo del 2,5% sul 2012, con 1.282 feriti (1,2% in meno), ma il dato più confortante è quello relativo alla diminuzione delle vittime stradali: sono state 18, con un calo del 33,3% rispetto ai 12 mesi precedenti. Unica nota stonata, i decessi registrati a bordo di ciclomotori, che coinvolgono solitamente i più giovani, che sono stati 2 nel 2013 quando non ce n’erano stati nel 2012. In generale, però, gli incidenti con questi mezzi sono diminuiti (erano 87 sono stati 69) così come il numero dei feriti (62 contro 89 di un anno prima). Se le autovetture hanno raggiunto livelli di tecnologia che aiutano la sicurezza, altrettanto non si può dire delle infrastrutture e del comportamento umano, ancora per la stragande maggioranza dei casi, causa principale dei sinistri stradali in Italia. Nella fascia di età tra i 14 e i 25 anni gli incidenti stradali sono la prima causa di morte. Ecco perchè l’Automobile club di Teramo, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale, ha  rafforzato  il proprio impegno educativo in quanto  ritiene  che  l’emergenza  sicurezza  vada  affrontata  con  un nuovo  approccio  alla  “formazione”  mediante  la  realizzazione  di  percorsi formativi e informativi   continui   che   preveda  anche l’utilizzo  dei  simulatori  di  guida  per   moto,   necessari   per  formare    una  nuova  generazione  di   motociclisti  preparati e  responsabili. A tal proposito l’Aci di Teramo ha acquistato un ‘simulatore di guida per motoveicoli’, i cui software sono in grado di riprodurre tutte le condizioni stradali –  in  città,  di notte,  con  pioggia,  con neve,  con  ghiaccio, con nebbia)  e  di trasmettere  al guidatore  autentiche  e reali  sensazioni  di  guida. Viene utilizzato per gli alunni delle terze classi della scuole secondarie di primo grado interessate al progetto "La sicurezza si fa strada", che si apprestano a conseguire la patente di guida. Il progetto  in parola  condiviso  e  sostenuto  dall’Ufficio Scolastico Provinciale  di Teramo  nella  persona  della  “referente”  Maria  De  Dominicis, vedrà   impegnate    le  Strutture  scolastiche  interessate,  con  il pieno  coinvolgimento  di insegnanti,  alunni e  genitori,  con  il supporto  tecnico dei manuali didattici dell’Aci  e  con  il gioco di  società  “La  Patente  a  Punti”. Sono circa 60 gli alunni coinvolti nel progetto (senza oneri per le scuole), che frequentano il Convitto  Nazionale  Delfico  Teramo, Istituto Comprensivo F. Savini-San Giorgio Teramo, Istituto Comprensivo “Aurelio Saliceti” Bellante, Istituto Comprensivo Notaresco, Istituto Comprensivo  Guardia Vomano, Istituto Comprensivo Morro D’Oro, Istituto Comprensivo San Nicolò a  Tordino, Istituto Comprensivo  Montorio al Vomano, Istituto  Comprensivo Campli-Marrocchi.